Martina: «Con Renzi ci confrontiamo, sentiremo Fico, ma sono non poche le probabilità di voto a ottobre»
ROMA – Il segretario reggente del pd, Maurizio Martina, fa il punto sulla situazione delle trattative in corso per un governo Pd – M5S, ma non lascia molte speranze per una conclusione positiva. in primis l’ostacolo è Matteo Renzi: «Ho sentito Renzi mezz’ora fa: ci confrontiamo, lavoriamo insieme. Credo ci siano tutte le condizioni per fare un buon lavoro. Ci si confronta ma poi si lavora insieme. Lo faccio con Renzi come con altri. Con l’ex segretario, spiega, ci sono punti di vista differenti senz’altro. Ma non c’è nessun problema, anzi. Facciamo bene a confrontarci ed essere rispettosi dei punti di vista di ciascuno».
Quanto alle trattative per il Governo riconosce che il percorso è stretto: «Ascolteremo Fico: è lui che ci ha convocato. Noi abbiamo cercato di contribuire alla prima fase di questo lavoro. Prendo atto delle parole importanti di Di Maio quando in maniera inequivocabile ha chiuso l’altro forno. Per quanto ci riguarda, questa discussione è legata alla discussione del nostro gruppo dirigente perché siamo una comunità. Il percorso è stretto, non so se ce la faremo, vedremo se potremo aprire questo percorso, non è una cosa che si fa in quattro e quattr’otto. Siamo in una fase propedeutica. E’ complesso, è faticoso, questo lavoro se non vuoi prendere in giro gli italiani devi dire la verità: in questa fase è complicato ma mi domando come il Pd può contribuire, con grande umiltà».
E quindi trae le naturali conseguenze di questo ragionamento: «Ci sono non poche possibilità di voto a ottobre, purtroppo. Ma penso che sia una prospettiva da evitare, soprattutto perché pericolosa per il Paese».
