Fisco amico, ma non troppo: istruzioni monstre per le deduzioni e la compilazione della denuncia dei redditi
Di buone intenzioni è lastricato l’inferno, dice un famoso proverbio, che calza a pennello con le ultime disposizioni del fisco che, cercando di aiutare contribuenti e consulenti, rischia invece di appesantire la loro attività, vista la mole ingente di istruzioni diramate negli ultimi tempi. Ad esempio, con la circolare n. 7/2018, l’Agenzia delle Entrate ha elaborato, congiuntamente alla Consulta dei Centri di Assistenza Fiscale, una guida volta principalmente ai controlli che gli operatori dei CAF e i professionisti abilitati devono effettuare per il rilascio del visto di conformità sulle dichiarazioni dei redditi presentate con modello 730/2018. Ma, considerata la mole (360 pagine). neppure questo atto risulta di agevole consultazione.
In particolare, vengono fornite linee guida in merito a le spese che danno diritto a deduzioni dal reddito, alle detrazioni d’imposta e ai crediti d’imposta, nonché sugli altri elementi rilevanti per la compilazione della dichiarazione e per l’apposizione del visto di conformità. Tra i temi trattati troviamo quindi:
spese sanitarie;
interessi passivi per mutui;
spese di istruzione universitarie e non universitarie;
spese funebri;
spese per attività sportive praticate dai ragazzi;
spese per l’intermediazione immobiliare;
canoni di locazione sostenuti da studenti universitari fuori sede;
erogazioni liberali;
spese veterinarie;
premi di assicurazione;
assegno periodico corrisposto al coniuge;
spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio;
detrazioni per canoni di locazione.
Nella corposa Guida del fisco, che dovrebbe aiutare consulenti e contribuenti nella compilazione della dichiarazione dei redditi 2018 non mancano poi indicazioni in merito ai documenti necessari per il corretto inserimento di dati nel modello 730/2018, da presentare al CAF o al professionista abilitato e da conservare in caso di eventuali controlli fiscali. Ma proprio perché corposa alla fin fine anche questa guida rischia di confondere le idee invece di chiarirle.
