Governo: altro colpo di scena, Di Maio rilancia esecutivo giallo-verde, ma per ora Salvini non raccoglie

NAPOLI – Profittando del surplace di Cottarelli Di maio rilancia il governo giallo-verde, cercando di riaprire il dialogo con Mattarella. «Siamo l’unica maggioranza esistente in Parlamento mentre il governo del presidente non ha maggioranza». Un rilancio che sarebbe suffragato anche dal fatto che il premier indicato dalla coalizione gialloverde,
Giuseppe Conte, sarebbe stato visto nuovamente aggirarsi nei dintorni di Montecitorio.
Resta il nodo del ministro dell’economia. Salvini non ha alcuna intenzione di fare passi indietro sul nome di Paolo
Savona, costringendo Di Maio a far buon viso e tentare l’impossibile: «è un profilo altissimo, con le competenze adatte per realizzare il cambiamento che i cittadini avevano chiesto. Per andare in Europa, non certo per uscire dall’Euro». Di Maio sarebbe convinto che il nome dell’economista sardo potrebbe essere salvato stingendogli attorno un sistema di contrappesi tali da offrire ai mercati e al Capo dello Stato sufficienti garanzie.
Ma Salvini ancora non si pronuncia, preferisce lui stavolta tenere aperta la strada dei due forni, anche quello col centrodestra. Nel corso della segreteria federale, riunitasi oggi ai gruppi di Montecitorio, ha lasciato intendere che starà alla finestra anche per valutare che direzione intende prendere Fi. Dice di aver notato qualcuno che nelle ultime settimane ha parlato più di Germania, spread e vincoli Ue invece che del futuro degli italiani e non si
sbottona.
Domani ne sapremo di più, ma credo che Mattarella, stavolta giustamente, non torni a mescolare le carte in tavola, ha già fatto fin troppi errori finora per ricascarci. Probabilmente invierà Cottarelli alle camere per stanare i partiti che dovranno allora esprimere la loro volontà. In vista sicuramente di elezioni a breve.
