Skip to main content

Valencia: i primi 274 migranti di Aquarius scendono a terra dopo 9 giorni

VALENCIA – Dopo nove giorni in mare toccano finalmente terra i 629 migranti che da sabato scorso erano a bordo della nave Aquarius. Il primo gruppo di loro, 274 persone, è entrato nel porto di Valencia a bordo di nave Dattilo della Guardia Costiera italiana. Una volta sbarcati i migranti, entrerà nel porto nave Aquarius che ha a bordo 106 persone, mentre per ultima entrerà Nave Orione della Marina militare italiana con 249 migranti.

Al molo 1 del porto di Valencia sono stati allestiti due grandi tendoni della Croce Rossa dove verrà effettuato il primo screening sanitario per i migranti: chi è in condizioni precarie di salute, le donne incinte e i bambini, verranno portati in ospedale mentre tutti gli altri saranno indirizzati nei diversi centri di accoglienza disposti dalla Generalitat valenciana in tutta la regione.

L’ingresso delle navi è scaglionato di tre ore: una scelta fatta per permettere la migliore assistenza possibile a tutti i migranti dopo giorni in mare. Sulla banchina del molo sono presenti circa 700 giornalisti da ogni parte d’Europa e sono tenuti ad una distanza di circa 200 metri dal punto in cui attraccheranno le navi.

Applausi sono scattati a bordo della Nave Dattilo da parte dei migranti appena ha attraccato al porto di Valencia. La prossima ad entrare in porto sarà l’Aquarius, con 106 migranti a bordo, e ultima l’Orione, che ne trasporta 250.

Il personale sanitario, arrivato nelle primissime ore della mattina nel porto di Valencia, controllerà lo stato dei migranti a bordo della Dattilo: 182 uomini, 32 donne (una delle quali incinta) e 60 minori non accompagnati (52 ragazze e 8 ragazzi). L’imbarcazione della Guardia Costiera italiana, infatti, è quella che trasporta il maggior numero di bambini.
Secondo quanto scrive El Pais, la legge spagnola sull’immigrazione consente di concedere permessi di soggiorno per circostanze eccezionali, e ai migranti in arrivo nel Paese sarà applicata questa
formula. Avranno un permesso temporaneo di 30 giorni per rimanere in Spagna per ragioni umanitarie, quindi non entreranno irregolarmente e avranno tempo per preparare la loro documentazione.


Paolo Padoin

Già Prefetto di Firenze Mail

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
Firenzepost small logo