Tunisi: nessun centro di accoglienza per migranti, lo afferma il ministro degli Esteri

TUNISI – La proposta europea di creare dei campi di accoglienza in Africa, secondo il ministro degli
Esteri tunisino, Khemaies Jhinaoui, tocca un principio di sovranità che non può essere accettato. «Non possiamo assumerci la responsabilità per l’afflusso di migranti irregolari sulle sponde meridionali dell’Europa ma concordiamo sulla responsabilità per ciò che riguarda i cittadini tunisini». La posizione della Tunisia, ha sottolineato, è chiara e ciò non impedisce che il Paese nordafricano garantisca la protezione delle sue coste, «nell’ambito del principio di sovranità». La
creazione di centri di accoglienza in Tunisia inoltre non risolverebbe il problema ma lo sposterebbe soltanto dal mare alla terra ferma, secondo il ministro tunisino.
Ribadisce dunque la contrarietà del suo governo alla creazione sul proprio territorio di centri di
accoglienza per migranti, il Paese, ha sottolineato, già collabora con l’Italia e l’Europa nelle operazioni di salvataggio in mare: «È nostro dovere farlo e fa parte del diritto internazionale».
