Usa: Pil balzo in avanti del 4,1%, Trump esulta su twitter

WASHINGTON – Nonostante tutte le polemiche interne, la lotta al coltello di magistrati avversi e stampa democratica che ricorda un po’ le vicende analoghe di Berlusconi in Italia, il presidente Trump, in prossimità delle elezioni di Midterm, può vantare successi in politica economica, riscattando i disastri di Obama.
Il Pil vola, Wall Street brinda, Trump incassa. La crescita americana segna il miglior risultato in circa quattro anni e il terzo migliore dalla grande crisi che ha colpito gli Stati Uniti oltre un decennio fa, ai tempi della Presidenza Obama. Il Prodotto interno lordo vola infatti del 4,1% nella prima lettura del secondo trimestre accompagnato da una contestuale revisione dal 2% al 2,2% per i primi tre mesi dell’anno in corso. Il dato è in linea con le attese degli analisti, mentre Donald Trump twitta: Ottimi numeri sul Pil.
A sostenere la corsa della locomotiva economica americana sono i consumi – che incidono per oltre i due terzi sul dato, cresciuti del 4% – e le esportazioni balzate del 9,3%, a dispetto dei temuti effetti di dazi e guerra commerciale tra Usa e resto del mondo.
