Turchia: lira affonda, crisi dei mercati, euro in difficoltà e borse in calo in Europa

ANKARA – La crisi della Turchia spaventa i mercati con effetti sullo spread e l’euro mentre calano anche le Borse, con ribassi specialmente sui titoli delle banche. Ma il presidente turco Racep Tayyip Erdogan, parlando durante una visita alla città settentrionale di Bayburt ad un gruppo di fedeli musulmani, ha detto che il governo turco non perderà la guerra economica. Erdogan invita alla calma dopo il crollo della lira turca, arrivata a perdere fino al 13,5% sul dollaro, e sollecita la popolazione a cambiare la moneta straniera in quella locale. La Borsa di Istanbul ha recuperato sul finale di seduta e ha chiuso in perdita del 2,3%, dopo essere scesa anche dell’8,8%. La lira turca è scesa del 16% a 6,6 contro il dollaro.
Chiusura in rosso per Piazza Affari, nell’ultima seduta della settimana. L’indice Ftse Mib ha ultimato le contrattazioni in perdita del 2,51% a 21.090 punti.
La vigilanza della Bce è preoccupata per il contagio della crisi economica e monetaria turca sulle banche europee. Lo scrive l’Ft che cita come le più esposte l’italiana Unicredit, la spagnola Bbva e la francese Bnp Paribas. Secondo il quotidiano la situazione non sarebbe ancora critica ma viene monitorata da vicino. Quest’anno la moneta turca ha perso un terzo del suo valore a causa delle politiche del presidente Erdogan, in aperto contrasto con i paesi occidentali (si parla di sanzioni dagli Usa) e che ha ridotto, dopo la vittoria elettorale di giugno, ancor più l’autonomia della banca centrale impedendo una stretta monetaria giudicata necessaria in uno scenario mondiale di tassi in rialzo. Anche i dicasteri economici sono stati posti sotto stretto controllo del presidente aumentando così i timori degli investitori.
LIRA TURCA AFFONDA, -13% Non si arresta il crollo della lira turca che, in avvio di contrattazioni, è arrivata a perdere fino al 13,5% sul dollaro, secondo quanto riporta Bloomberg. La valuta di Ankara, sotto attacco per via dei timori sulle politiche economiche del Paese, è arrivata a scambiare fino a 6,3 sul biglietto verde per poi recuperare un po’ di terreno e ora tratta a 5,81. La Lira turca segna l’ennesimo minimo record a 6,24 contro il dollaro, in calo del 7%.
EURO – I timori di un contagio alle banche e al sistema finanziario europei (oltre che agli investimenti nel paese) della crisi turca indebolisce l’euro in avvio di giornata. L’euro scende ai minimi dal luglio 2017, segnando 1,1432 contro il dollaro da 1,1527 di ieri prima di recuperare parzialmente terreno a 1,1454.
