Genova: Mattarella (dopo 6 ore) esprime il cordoglio della Nazione

ROMA – Il Presidente Mattarella, che in mattinata aveva avuto il tempo di fare gli auguri a Lina Wertmuller e per ricordare Enzo Ferrari, soltanto alle 18,40, dopo aver ricevuto le condoglianze di Putin per i morti del crollo autostradale a Genova, si è ricordato di esprimere anche lui il cordoglio della Nazione. «È una catastrofe quella che ha colpito Genova e l’Italia intera. Su persone e famiglie inermi si è abbattuta una disgrazia spaventosa e assurda. Il primo pensiero – mio come di tutti gli italiani – va alle vittime, ai feriti, alle sofferenze e alle angosce dei loro familiari. A quanti oggi piangono per i loro cari, desidero esprimere il più sentito cordoglio, la mia vicinanza e, insieme, la solidarietà della Repubblica». Lo scrive in una nota il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Meglio tardi che mai, valgono più gli auguri e il ricordo a sia pur importanti personaggi dello sport e dello spettacolo che il cordoglio per la morte di 35 italiani vittime di una tragedia assurda.
