Rossi: ritirare la circolare Salvini, chi è povero ha diritto alla casa
FIRENZE – «I poveri hanno diritto ad un tetto. Il ministro Salvini modifica la circolare Minniti e vuole sgomberi immediati senza preoccuparsi di chi finisce in strada. Per questo governo, dice Salvini, la proprietà è sacra, dimenticando ancora una volta la Costituzione. La Regione Toscana mette risorse per gestire con ragionevolezza gli sfratti, aiutando chi è povero. Oggi stesso chiederò il ritiro della circolare Salvini». Lo scrive su Facebook Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, che crede di piegare il diritto a interessi politici particolari. Ma ancora, per fortuna, non si è realizzato il Comintern auspicato a suo tempo dai bolscevichi russi.
In realtà il Governatore fa finta di non ricordare che la Costituzione riconosce la proprietà privata all’art. 42. Rossi, con le sue affermazioni, segue le illegittime teorie del Pd, e difende indirettamente anche chi compie reati occupando abusivamente gli edifici, in genere gruppi di extracomunitari pilotati da centri sociali o associazioni di sinistra.
Ricordiamo a Rossi che l’art. 42 della Costituzione recita: «la proprieta` privata e` riconosciuta e garantita dalla legge, che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti». Il dettato costituzionale si collega al disposto dell’art. 382 del codice civile: «il proprietario ha diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico».
L’ignoranza della legge non scusa, ma in questo caso non si tratta d’ignoranza della legge ma d’interpretazione a uso elettoralistico proprio di una ben definita parte politica.
