Washington: busta contenente sostanza letale spedita a Trump. Altre due al Pentagono
WASHINGTON – Una busta contenente una sostanza che si sospetta sia ricina, molto tossica e letale per l’uomo, è stata indirizzata al presidente americano Donald Trump. Le campagne scatenate dai giornali democratici hanno il loro effetto.
La voce, trapelata sui media, è stata confermata dal Secret Service, l’agenzia federale che vigila sulla sicurezza del presidente Usa, che non ha diffuso altri dettagli se non che la la busta datata 1 ottobre non è mai entrata alla Casa Bianca.
Ieri due buste simili indirizzate al segretario alla Difesa, James Mattis, e al capo della Us Navy, John Richardson, erano state scoperte al Pentagono. Gli investigatori pensano che i due episodi, quello delle lettere al Pentagono e quello della lettera a Trump, siano collegati. In corso ancora esami per verificare se – come emerso dai primi test – la sostanza contenuta nei plichi sia davvero ricina. Sostanza in passato usata per attentati terroristici e di cui bastano 0,5 milligrammi per poter avere effetti letali sull’uomo.
