Pensioni d’oro: Di Maio, non solo le ricalcoliamo, ma le congeliamo

ROMA – I media nazionali parlano in modo esteso delle dichiarazioni di Di Maio, ieri 7 maggio, nel suo tour elettorale in Basilicata; le minacce all’Europa al centro del suo intervento, così come gli altri cavalli di battaglia dei grillini, oltre alla novità che verranno tagliati i fondi alle regioni che non intervengono per eliminare i vitalizi.
Ma c’è un’altra affermazione che ritroviamo, salvo errori ed omissioni, solo su un giornale on line, Il Fogliettone.it, e riguarda le pensioni d’oro. Un refrain visto che il signorotto di Pomigliano d’Arco torna ancora una volta ad offendere pensionati che hanno pagato tasse e contributi fino all’ultima lira e che dovrebbero essere derubati per beneficiare i fannulloni. Ecco cosa dice il vicepremier pentastellato: «Il ricalcolo delle pensioni d’oro non basta, perché questi qua hanno preso pensioni d’oro per troppi anni, e allora facciamo un’altra cosa: si chiama raffreddamento che è una di quelle parole con cui ci hanno fregato sempre. Ricordate quando parlavano di armonizzazione e tutte queste altre cose? Questa volta la usiamo noi nei loro confronti. Cioè io non solo ti ricalcolo la pensione, ma siccome hai preso soldi ingiustamente per tutti questi anni, io non adeguo più la tua pensione all’andamento dell’inflazione,e quindi agli indici istat, te la congelo. Così ci riprendiamo i soldi che ci hai fregato in tutti questi anni». Dichiarazioni non solo illogiche e che prefigurano un provvedimento chiaramente incostituzionale, ma addirittura passibili di querela da parte degli interessati, in realtà definiti, o quasi, accusati di essere ladri per aver lavorato onestamente a lungo, aver pagato tasse e contributi, ed aver rispettato le leggi in vigore.

Paolo Padoin
Cara lettrice, concordo pienamente con lei, l’ignoranza e l’arroganza regnano sovrane, ma non solo in Italia, anche in altri paesi. siamo proprio ridotti male
oretta
Come al solito proclami con inesattezze come quando dice, (così riporta il Fogliettone) che “congelerà” tali pensioni da eventuali aumenti Istat: non sapendo evidentemente, il Ministro del Lavoro, che oltre una certa soglia le pensioni NON hanno diritto all’adeguamento del costo della vita già da moltissimi anni… Che tristezza!