Firenze: 30enne gambiano arrestato alle Cascine per spaccio di droga

FIRENZE – Parco delle Cascine, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile arrestano un 30enne gambiano per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Prosegue senza sosta l’attività dei Carabinieri del Comando Provinciale di Firenze, per la repressione del consumo e dello spaccio di stupefacenti nel Parco delle Cascine. Infatti, nel corso dei servizi preventivi, un equipaggio del Nucleo Radiomobile notava in un giardino posto nei pressi della fermata della tramvia, un gruppo di una decina di persone insolitamente affaccendate a preparare qualcosa. Alla vista dei militari, i presenti raccoglievano in tutta fretta ciò che avevano poggiato a terra e si disperdevano per diverse direzioni facendo perdere le loro tracce, nonostante l’arrivo di un secondo equipaggio del Nucleo Radiomobile. Uno di loro, che cercava di allontanarsi a bordo di una bicicletta, veniva invece prontamente bloccato. L’uomo, identificato per un 30enne richiedente asilo del Gambia, incensurato e residente in provincia di Lucca, assumeva sin da subito un atteggiamento nervoso ed i militari decidevano di sottoporlo a perquisizione personale rinvenendo all’interno di una tasca dei pantaloni un involucro contenente circa 9 grammi di hashish, due confezioni di marijuana del peso complessivo di circa 8 grammi di marijuana nonché banconote attorcigliate per la somma di euro 130, probabile provento dello spaccio di stupefacenti. Il 30enne gambiano veniva dichiarato in stato di arresto e sarà giudicato con rito direttissimo.
In via Ponte alle Mosse un uomo stava aggredendo in strada una donna. Immediatamente veniva inviato un equipaggio del Nucleo Radiomobile che giungeva in pochi istanti, notando un uomo che teneva una donna bloccata a terra colpendola ripetutamente con schiaffi al volto. Il 28enne stringeva ancora nelle mani la somma di 300 euro, che si accertava successivamente essere stata asportata dall’interno degli slip della donna, una 29enne transessuale peruviana, a conclusione di una violenta aggressione.
Dalla ricostruzione dei fatti si apprendeva che i due avevano avuto una relazione sentimentale, cessata un paio di mesi fa proprio per il comportamento violento del ragazzo. Quest’ultimo si era ripresentato da lei in quanto si trovava in pessime condizioni economiche e le aveva chiesto con insistenza del denaro. Al fine di tranquillizzarlo, i due decidevano di pranzare insieme, ma lungo il tragitto verso il ristorante, all’ennesima richiesta di soldi che la vittima rifiutava di accogliere, il 28enne dava in escandescenze e la aggrediva, scaraventandola a terra. Mentre la vittima veniva soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata presso l’Ospedale Santa Maria Nuova, l’uomo veniva dichiarato in stato di arresto per il reato di rapina e sarà giudicato con rito direttissimo.
Ma sicuramente entrambi saranno subito rilasciati, grazie alla nostra giustizia.
