Usa: elezioni metà mandato, un referendum pro o contro Trump

Lunghe file ai seggi in America dove sono le operazioni di voto per le elezioni di meta’ mandato
sono già, iniziate in 37 stati e nel District of Columbia. Prevista un”affluenza record, nonostante il maltempo che imperversa soprattutto sulla costa orientale. Affluenza che potrebbe toccare i livelli da primato della fine degli anni ”60. Il presidente Donald Trump ha fatto del voto un referendum sui suoi due anni alla Casa Bianca e ha per questo compiuto un vorticoso giro di comizi in quasi tutti gli Stati negli ultimi giorni di campagna elettorale. E ha annunciato che attenderà in famiglia, alla casa Bianca, i risultati.
L’opinione generale tra i sondaggisti è che i democratici prenderanno la maggioranza alla Camera, mentre i repubblicani la conserveranno al Senato. Se non ci saranno sorprese, sempre possibili, questo risultato sarebbe una parziale sconfitta per il presidente, e avrebbe un impatto tanto sulla seconda metà del mandato, quanto sulla campagna per la rielezione nel 2020.
A partire dalle 18 ore locali, da mezzanotte in Italia, cominceranno a chiudere i seggi negli stati
americani ed arrivare quindi i primi risultati delle elezioni per il Congresso – tutti i 435 seggi della Camera e 35 senatori – e per i governatori di 36 stati che si svolgeranno domani. L’ultimo stato dove si chiuderanno i seggi sarà l’Alaska all’una di notte, le sette di domani mattina in Italia. Si prevede quindi che un quadro chiaro dei risultati di queste elezioni, si potrà avere quando da noi saranno circa le nove del mattino.
