Firenze: Città metropolitana, virtuosa, può assumere 10 dipendenti

FIRENZE – La Città metropolitana riconosciuta come virtuosa e in grado di assumere dieci persone
nel 2019. E’ la novità principale del contratto decentrato, presentato a Palazzo Medici Riccardi dal sindaco Dario Nardella, insieme al vicesindaco Brenda Barnini, al direttore generale dell’ente Vincenzo Del Regno, e ai rappresentanti della Rsu della Metrocittà. Si tratta del primo accordo siglato in Toscana, sulla base del nuovo contratto nazionale firmato a maggio.
La Città metropolitana è stata riconosciuta dal Governo come ente sperimentatore, che può incrementare il fondo delle risorse assegnate al personale: Firenze è tra le città (insieme a
Bologna e Milano) che hanno rispettato i quattro parametri necessari per accedere a questa possibilità, ovvero il rapporto tra le spese di personale e le entrate correnti considerate al
netto di quelle a destinazione vincolata, il rispetto degli obiettivi del pareggio di bilancio, il rispetto del termine di pagamento dei debiti di natura commerciale al 31 dicembre 2018 e, infine, la dinamica del rapporto tra salario accessorio e retribuzione complessiva.
Firenze, precisa una nota della Metrocittà, può quindi incrementare, a decorrere dal 1 gennaio e fino al 31 dicembre 2018, in via sperimentale, l’ammontare della componente variabile dei fondi per la contrattazione integrativa destinata al personale in servizio, anche di livello dirigenziale, in
misura non superiore a una percentuale della componente stabile dei fondi medesimi.
