Skip to main content

Brasile: Battisti prende la pensione, ma è una fake news

BRASILIA – «Cesare Battisti percepisce  anche una pensione. Il Brasile è il paradiso per i terroristi». Tra voci e ipotesi che accompagnano la fuga di Cesare Battisti, latitante  ormai da una settimana, spunta anche una notizia falsa diffusa sui social da alcuni profili brasiliani.

Il fake sostiene che Battisti, come perseguitato politico, percepisca una pensione mensile assegnata dalla Commissione Nazionale della Verità, l’organo attivo dal 2011 al 2014 per accertare crimini
commessi dalla dittatura militare. Il post, abbinato alla foto che ritrae un sorridente Battisti, da giorni è l’assist per commenti di schiere di utenti brasiliani furibondi.

Nel messaggio si fa riferimento ad una cifra di 31000 reais, circa 7000 euro. Una cifra enorme, si legge, soprattutto se paragonata ai 2800 reais che spettano ad un militare in pensione. E’ un fake, ha detto uno dei legali di Battisti, Igor Tamasauskas, ai media  brasiliani e in particolare al portale G1.

In Brasile, dal 2002, è in vigore una legge che prevede un sostegno economico per perseguitati politici e soggetti amnistiati che siano stati danneggiati da ‘decisioni arbitrarie’ tra il 18 settembre 1946 e il 5 ottobre 1988. Online è reperibile la lista che comprende i soggetti per i quali si
applica la legge in questione. L’elenco è il risultato del lavoro svolto dalla Commissione Nazionale della Verità. L’organo non aveva la prerogativa di concedere pensioni. Infine, tra le migliaia di nomi
della lista, quello di Cesare Battisti non c’è.


Paolo Padoin

Già Prefetto di Firenze Mail

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
Firenzepost small logo