Pesaro: collaboratore di giustizia ucciso da due uomini davanti al garage
PESARO – Un uomo di 50 anni è stato ucciso in pieno centro a Pesaro: a sparargli, secondo le prime testimonianze, sarebbero stati in due. Da quanto si apprende, l’uomo sarebbe un collaboratore di giustizia. L’agguato è avvenuto intorno alle 18.30 in via Bovio, dove l’uomo stava parcheggiano la sua auto all’interno del garage, sotto casa. I Due killer avrebbero usato pistole automatiche ed esploso oltre 20 colpi, 15 dei quali sarebbero andati a segno.
I due killer sono fuggiti sempre a piedi facendo perdere le proprie tracce tra le vie del centro storico. Sono stati gli abitanti di via Bovio, dove è avvenuto l’agguato, ad avvisare le forze dell’ordine: sul posto sono al lavoro i sostituti della procura di Pesaro, Alfredo Narboni e Maria Letizia Fucci, e la Dda di Ancona, una presenza che confermerebbe la matrice mafiosa dell’agguato.
AGGIORNAMENTO DELLE 3,15 del 26 dicembre: Non era a Pesaro per scelta ma perché sottoposto a uno speciale programma di protezione in quanto fratello del collaboratore di giustizia Biagio Girolamo Bruzzese, Marcello Bruzzese, 51 anni, calabrese di Rizziconi (Reggio Calabria) ucciso ieri pomeriggio da due killer con i volti coperti da cappelli e sciarpe, che gli hanno esploso contro una trentina di colpi di pistola automatica cal. 9 mentre parcheggiava in garage sotto casa in via Bovio 28. Abitava con la famiglia in una casa pagata dal ministero degli Interni.
