Piombino, Aferpi: sindacati spiegano ai lavoratori l’accordo con l’Azienda
PIOMBINO – E’ stato, oggi 27 dicembre, il giorno delle assemblee del consiglio di fabbrica in Aferpi, a Piombino, per fare il punto della situazione alla luce delle imminenti ripartenze, oltre al treno rotaie, dei treni di laminazione vergella e treno barre (Tmp) e soprattutto per spiegare ai lavoratori l’accordo siglato dai sindacati di Fim, Fiom e Uilm sulle rotazioni in fabbrica, che permetteranno di far
girare il maggior numero di personale sulle linee di produzione e nei servizi.
«Nelle assemblee – ha detto Fausto Fagioli della Fim provinciale – abbiamo spiegato ai lavoratori la situazione attuale dello stabilimento con le discussioni in essere con l’Azienda per quanto riguarda la ripartenza delle linee di produzione, gli smantellamenti e i futuri investimenti. Abbiamo avuto poi un confronto per discutere con gli stessi lavoratori sulle rotazioni da mettere in campo per permettere a un maggior numero di persone di poter essere impiegate, tenendo conto che alcune di loro, ormai da più di 4 anni non mettono piede in fabbrica. E’ sicuramente un inizio che comunque ci permette di dare regole certe di priorità per poter accedere al lavoro: le regole sottoscritte recentemente tra azienda e sindacati, infatti, riguardano essenzialmente l’anzianità di servizio e il carico
familiare. Inoltre – ha concluso Fagioli – abbiamo spiegato in assemblea che stiamo chiedendo all’azienda di rispettare gli accordi sottoscritti al ministero riguardo la continuità produttiva delle linee di produzione e il monitoraggio del processo di studio per l’inizio dei lavori per la costruzione della nuova acciaieria e del forno elettrico».
