Movimenti di prefetti deliberati dal Consiglio dei ministri del 17 gennaio

ROMA – Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell”interno Matteo Salvini, ha deliberato il seguente movimento
di Prefetti.
FRATTASI dott. Bruno da Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile è collocato a
disposizione ai sensi della legge 30 dicembre 1991, n. 410 con incarico di Direttore dell”Agenzia Nazionale per
l”amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata
MULAS dott. Salvatore Mario da Verona, è destinato a svolgere le funzioni di Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
PORZIO dott.ssa Annapaola da Trieste, anche con incarico di Commissario del Governo per la Regione Friuli Venezia Giulia, è
collocata a disposizione ai sensi della legge 30 dicembre 1991, n. 410 con incarico di Commissario straordinario del Governo per
il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura
VALENTI dott. Valerio da Brindisi, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Trieste, anche con incarico di Commissario del Governo per la Regione Friuli Venezia Giulia
ALBERTI dott.ssa Isabella da Ispettore generale di Amministrazione, è collocata fuori ruolo ai fini del conferimento dell”incarico di Componente del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana
FALCO dott. Leopoldo da Vice Direttore dell”Ufficio per gli Affari e le relazioni parlamentari è collocato a disposizione, ai sensi della legge 30 dicembre 1991, n. 410, con incarico di Presidente del Centro Alti Studi del Ministero dell”Interno di cui all”art. 32 sexies del D.L. n. 113/2018, convertito con modificazioni dalla legge n.132/2018
GUESSARIAN dott.ssa Franca è destinata a svolgere le funzioni di Vice Direttore dell”Ufficio per gli Affari Legislativi e le Relazioni Parlamentari, rientrando dalla posizione di fuori ruolo con incarico presso l”Agenzia Nazionale per l”amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
