Torino: smantellato traffico di clandestini, arrestati 11 somali. I complimenti di Salvini

TORINO – Gestivano il traffico di clandestini, dal loro arrivo nel sud Italia agli spostamenti nel Nord Europa, utilizzando come centrale operativa l’ex Moi di Torino, il villaggio olimpico occupato dal 2015 da profughi e famiglie di migranti. Dopo tre anni di indagini, la polizia ha smantellato quello che era diventato un vero e proprio ‘tour operator’ del clandestino, con decine di stranieri smistati in Europa dietro ingenti somme di denaro. Gli indagati, somali in prevalenza, sono 25, 11 gli arrestati, 5 i ricercati.
“L’organizzazione che abbiamo sgominato è potente e forte. Si è trattato di un’indagine molto complessa”, commenta il questore del capoluogo piemontese, Francesco Messina. L’operazione Mogadiscio, come è stata battezzata dalla squadra mobile di Torino che l’ha condotta con i colleghi di Firenze e Gorizia e con il supporto di Europol e Eurojust, ha preso il via tre anni fa, quando la polizia francese individuò un passeur partito proprio dalle palazzine di via Giordano Bruno.
L’operazione con cui la polizia ha smantellato una organizzazione criminale dedita al traffico di clandestini “è l’ennesima prova che l’immigrazione irregolare è un business che va stroncato”. Lo afferma il ministro dell’Interno, Matteo Salvini. “La centrale operativa era l’ex Moi di Torino – aggiunge – un’area che, dopo anni di incertezze, abbiamo iniziato a sgomberare: la libereremo completamente nei prossimi mesi. Grazie alle Forze dell’Ordine, dalle parole ai fatti!”.
