Libia: Guterres, segretario Onu, c’è ancora tempo per il cessate il fuoco
NEW YORK- «Prima di lasciare la Libia avevo detto che partivo con una profonda preoccupazione e il cuore pesante con la possibilità di seri scontri. Purtroppo quel sentimento è stato interamente confermato, ma c’è ancora tempo
per il cessate il fuoco, per una cessazione delle ostilità, e per evitare il peggio, che sarebbe una drammatica e sanguinosa battaglia per Tripoli»: lo ha detto il segretario generale dell”Onu, Antonio Guterres, al termine delle consultazioni a porte chiuse del Consiglio di Sicurezza sulla Libia.
«C’è ancora tempo per riconoscere che non c”è una soluzione militare nel paese, ma solo una soluzione politica, e spero ci sia ancora il tempo per permetterci di proseguire con il processo politico. E’ chiaro per me che è
fondamentale far ripartire un dialogo politico serio e negoziati seri, ma è ovvio che questo non può avvenire senza un totale stop delle ostilità».
E ha quindi aggiunto di essere preoccupato per la sorte dei migranti e rifugiati: «Sono molto preoccupato non solo
per le vite dei libici, ma anche per i migranti e i rifugiati coinvolti nelle violenze. E’ una ragione in più per ritenere che c’è l’assoluto bisogno di fermare questi combattimenti».
