CALENZANO – Anche al punto vendita di Calenzano (che conta circa 30 addetti), dove i lavoratori e le lavoratrici hanno messo su un presidio. “Una situazione grave e inaccettabile, su cui in tanti hanno responsabilità. I lavoratori hanno fatto negli ultimi mesi anche grossi sacrifici e sarebbe gravissimo se adesso li pagassero anche in eventuali ammortizzatori sociali: su questo ci batteremo nel dialogo con l’amministrazione Sulla vertenza ora serve un confronto col Ministero dello Sviluppo economico, vanno tutelati lavoratori e marchio. Lunedì 27 maggio davanti al punto vendita di Calenzano ci sarà un presidio di lavoratori e lavoratrici con la Filcams Cgil dalle ore 10”, dice Giovanni Vangi di Filcams Cgil