Tribunale dei ministri di Catania: archiviata accusa a premier e ministri perché Sea Watch entrò senza le necessarie autorizzazioni

LAMPEDUSA – Questa notte uno dei 43 migranti che si trovano a bordo della Sea Watch 3 – bloccata da dieci giorni in mare – è stato evacuato dalla Guardia costiera a Lampedusa a causa del serio peggioramento delle sue condizioni di salute. Lo fa sapere la stessa ong. “I naufraghi – lamenta Sea Watch – sono a bordo da 10 giorni.
Il rispetto dell’interdizione all’ingresso determina un penoso stillicidio mentre non abbiamo indicazioni alternative”.
Invece di lamentarsi la nave Ong, che Salvini definisce fuori legge, dovrebbe leggere attentamente la sentenza con la quale il Tribunale dei ministri di Catania non ha accolto la richiesta di procedere nei confronti di Salvini, Conte, Di Maio e Toninelli per l’accusa di sequestro di persona per un precedente caso innescato dalla stessa nave e dalla stessa Ong. Accogliendo la richiesta della procura distrettuale infatti, il Tribunale ha archiviato le posizioni del premier Giuseppe Conte, del vice premier Luigi Di Maio e dei ministri dell’interno Matteo Salvini, e delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, su caso della SeaWatch del gennaio scorso. Nelle motivazioni il tribunale evidenzia che la nave della ong straniera “è entrata in Italia in maniera unilaterale e senza le necessarie autorizzazioni della Guardia Costiera“. Un chiaro ammonimento a non tentare prove di forza. Era ora che la magistratura, diversa da quella di Agrigento, si esprimesse chiaramente su questo tema.
