Firenze: Forte Belvedere riapre sabato 29 giugno. Fusione scientifica con il Museo del Novecento
FIRENZE – Ecco l’evento atteso: il Forte Belvedere riapre domani, sabato 29 giugno, con grandi novità, a cominciare dalla fusione scientifica e culturale tra Forte di Belvedere e Museo Novecento, come annunciato dal sindaco Dario Nardella.
Saranno inoltre inaugurate due nuove sale espositive all’interno del Forte, in aggiunta a quelle della Palazzina.
Il cuore del programma estivo è ancora una volta la grande arte contemporanea. Fino al 20 ottobre, il Forte Belvedere ospita due importanti artisti italiani: Massimo Listri, con la mostra A perfect day, e Davide Rivalta, con My land, in un progetto ideato da Sergio Risaliti, promosso dal Comune di Firenze e organizzato da Muse.
Dal 2013 il Forte di Belvedere ha accolto oltre 700.000 visitatori per le mostre di Zhang Huan, Giuseppe Penone, Antony Gormley, Jan Fabre, Ytalia ed Eliseo Mattiacci, affermandosi come uno dei più importanti centri espositivi a livello internazionale sotto la direzione artistica di Sergio Risaliti.
«Con gioia torniamo ad aprire le porte del Forte di Belvedere – afferma Tommaso Sacchi, assessore alla cultura – uno dei luoghi dell’anima di Firenze, molto amato dai cittadini, con questa nuova mostra che ne esalta le qualità intrinseche di sede privilegiata di esposizioni legate alla contemporaneità. Solo da pochi mesi il Forte di Belvedere è tornato definitivamente nella piena proprietà della città grazie alla firma di un accordo di valorizzazione con il Demanio e la Sovrintendenza e adesso il Comune intende investirvi ulteriormente per farlo diventare un polo di arte e cultura, un contenitore multidisciplinare della contemporaneità e un centro di produzione, di ricerca e di sperimentazione. Ma non solo: è nostra intenzione lavorare per mantenere il Forte aperto tutto l’anno con nuove iniziative che ne aumentino la fruibilità da parte del pubblico».