Sea Watch: si avvicina nuovamente a Lampedusa. I Parlamentari aiutano l’equipaggio

LAMPEDUSA – «La notte sulla Sea Watch è passata. Ieri dopo il trasbordo del migrante che stava male la situazione a bordo è peggiorata: i turni di vigilanza sono stati intensificati per paura che durante la notte qualcuno per disperazione si gettasse a mare. L’equipaggio ha chiesto anche a noi un turno di un’ora a testa. Ora è giorno. Una tazza di caffè e si ricomincia. Ormai la situazione è insostenibile. Devono scendere». Così su Facebook Matteo Orfini,
deputato del Pd, che ha trascorso la notte sulla nave Sea Watch. Che si sta avvicinando nuovamente all’isola di Lampedusa ma non attraccherà al porto; per ora non saranno sbarcati i migranti, ma la nave si avvicinerà a un miglio dalla costa, la capitana Carola deve pur percorrere le sue miglia marine.
Intanto il ministro Salvini torna sull’argomento a Agorà: «Il porto piu’ vicino non era evidentemente Lampedusa, il porto piu’ vicino era la Tunisia e Malta, ma questo equipaggio ha detto no. Non e’ che uno salva vite e decide vado in
Costa Azzurra, in Costiera Amalfitana, vado a Ibizia, non e’ una crociera. Multa alla Ong, fermo dell’imbarcazione e del capitano e l’Ue si sveglia e si fa carico dei migranti, per me fra 3 minuti la finiamo li».
