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Pistoia: guidava con il cellulare in mano. Multa di 100 euro e tolti 5 punti dalla patente

PISTOIA – La Polizia Stradale di Pistoia ha sanzionato un automobilista che, mentre guidava, aveva il telefono vicino all’orecchio per parlare con qualcuno. Lui si è giustificato dicendo che quell’apparecchio lo aveva impugnato non per conversare, ma solo per guardare un messaggio che gli era appena arrivato. E’ accaduto in prossimità dell’A/11, quando le pattuglie stavano effettuando un’operazione volta a prevenire le condotte di guida poco virtuose, tra cui quelle di chi, incurante del pericolo, appena il telefono trilla lo prende e parla, ignorando i rischi che si corrono.

All’automobilista, un 59enne originario di Torno, gli agenti hanno spiegato che quando si conduce un’auto le mani devono impugnare il volante, in modo da poter effettuare sempre tutte le manovre necessarie, anche in presenza di un ostacolo improvviso. Invece, se uno impugna il telefonino, non solo corre il serio rischio di far del male a sé e agli altri, ma incorre pure in una sanzione di oltre 100 euro, con 5 punti in meno sulla patente, Se quell’infrazione è stata commessa anche nei 2 anni precedenti, la patente viene sospesa da 1 a 3 mesi.

Dall’inizio dell’anno, le pattuglie della Sezione di Pistoia ne hanno sanzionato 287 di persone poco virtuose poiché, anziché guardare avanti, si erano distratte, delle quali 5 erano recidive e 4 neopatentate. Tante le scuse dette per evitare la contravvenzione, da usavo il telefonino perché mi si è rotto il navigatore a mi stavo solo grattando l’orecchio col telefono, addirittura ho la bimba a casa con la febbre oppure avevo il telefono all’orecchio ma ero in vivavoce. C’è stato anche chi ha detto ho risposto per dire che non potevo rispondere.


Gilda Giusti

Redazione Firenze Post

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