
Toscana: approvata le legge sui diritti samaritani. Protestano le opposizioni, favorisce soprattutto i migranti
FIRENZE – Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato la nuova legge per la tutela dei bisogni essenziali della persona umana, che modifica la normativa regionale gia’ in vigore per l’accoglienza, l’integrazione e la cura dei cittadini stranieri in Toscana. Il testo e’ passato con 24 voti a favore (Partito democratico, Si’-Toscana a sinistra, gruppo misto) e 10 voti contrari (Lega, Movimento 5 stelle, Forza Italia, Fratelli d’Italia), a conclusione di un serrato dibattito e un acceso confronto, che ha protratto fino alle 19 la seduta iniziata questa mattina. L’Aula ha respinto 16 ordini del giorno presentati dal gruppo della Lega e un ordine del giorno di Forza Italia. Respinti anche quattro emendamenti abrogativi con i quali il gruppo Lega chiedeva la cancellazione dei singoli articoli del testo di legge
in approvazione. Giudicati inammissibili oltre 2mila 200 emendamenti presentati ancora dalla Lega e dalle altre forze di opposizione del centrodestra.
Il Governatore Rossi sostiene che la legge è diretta a tutti e non favorisce soltanto i migranti, come sostengono le opposizioni, ma in realtà l’effetto concreto sarà proprio quello contestato.
