Architetti: morto Cristiano Toraldo di Francia. Progettò la pensilina della Stazione, abbattuta da Renzi
FIRENZE – Lutto per l’architettura. E’ morto Cristiano Toraldo di Francia, fiorentino, passato alla storia dell’architettura per essere stato il fondatore del gruppo d’avanguardia Superstudio con Adolfo Natalini nel dicembre 1966, progettista visionario e disinvolto tra arte design. Se n’è andato nella notte fra lunedì 29 e martedì 30 luglio. Aveva 77 anni. Dal 1994 viveva e lavorava nelle Marche, a Filottrano, dove si era trasferito dopo l’invito a prendere parte alla fondazione della Facoltà di Architettura dell’Università di Camerino nella sede di Ascoli Piceno, presso la quale ha insegnato fino al pensionamento. L’annuncio della scomparsa è stato dato dall’Università di Camerino. Per l’editore Quodlibet è autore dei volumi Superstudio: la vita segreta del Monumento Continuo. Conversazioni con Gabriele Mastrigli (2015) e Opere 1966-1978 (2016).
Nato a Firenze il 18 settembre 1941, figlio del fisico e filosofo Giuliano Toraldo di Francia (1916-2011), dopo essersi laureato in architettura all’Università di Firenze Cristiano Toraldo di Francia fondò nel 1966 il Superstudio, dove linguaggio architettonico e design vennero rielaborati sulla base di metodi di rottura fortemente ironici. Promotori del design d’evasione, i primi lavori di Superstudio risposero all’esigenza di liberarsi dalle suggestioni architettoniche tradizionali con progetti-immagine, usando l’utopia a fini demistificanti. Tra i suoi progetti figura la pensilina per gli autobus della stazione di Santa Maria Novella a Firenze, opera discussa fin dalla costruzione nel 1990, in occasione dei Mondiali di Calcio, e abbattuta nel 2010 dalla giunta comunale dell’allora sindaco Matteo Renzi.
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