Skip to main content

Firenze: per «FloReMus» al Museo di San Marco arriva il Sollazzo Ensemble, dalla Svizzera

Sollazzo Ensemble (foto Martin Chiang)

FIRENZE – Lunedì 2 settembre alle 21.15 nella Biblioteca di Michelozzo al Museo di San Marco avrà luogo il primo concerto serale del festival «FloReMus. Rinascimento Musicale a Firenze», organizzato da L’Homme Armé: per l’occasione il Sollazzo Ensemble diretto da Anna Danilevskaia (Basilea, Svizzera) presenta «Firenze circa 1350. Musica al tempo dello sbocciare dell’Umanesimo», con musiche di Paolo, Donato, Giovanni e Lorenzo da Firenze e Francesco Landini. Tra il 1350 e il 1400, la città di Firenze fu l’epicentro di una fioritura culturale che ha influenzato la cultura italiana fino ad oggi: l’architettura e le arti stavano subendo un cambio estetico, il dialetto fiorentino fu elevato a lingua letteraria sovraregionale da poeti come Dante, Petrarca e Boccaccio e la città raggiunse un alto livello di civilizzazione e cultura. Un sottofondo ideale per lo sbocciare di lì a poco del vero Rinascimento.

Diretto dalla violinista Anna Danilevskaia, il Sollazzo Ensemble è stato fondato nel 2014 a Basilea; i componenti hanno diversi background musicali (alcuni vengono da gruppi di musica antica, dalla musica classica più moderna, al teatro o addirittura dal musical), ma uniti dal grande interesse per la musica del tardo Medioevo e del primo Rinascimento. Nel 2014, Sollazzo è stato selezionato per l’ “eeemerging program” (sostenuto da Europa Creativa), che ha permesso all’ensemble di concentrarsi appieno sull’attività musicale durante varie residenze artistiche attraverso l’Europa. Nel 2015 Sollazzo ha vinto lo York Early Music International Young Artists Prize, oltre al Cambridge Early Music Prize. Il primo CD Parle qui veut, pubblicato dall’etichetta Linn Records, ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui il Diapason d’oro, la segnalazione come “Editor’s choice” su Gramophone, disco dell’anno per The Desk of Arts e la preferenza di BBC Magazine nella sezione “Choral & Song”. Dal 2018, Sollazzo è Ensemble Associé del Centre Culturel De Rencontre d’Ambronay. Il secondo CD En seumeillant, è stato pubblicato nel 2019 per l’etichetta Ambronay Edition come culmine della partnership con l’ eeemerging program. Ha ricevuto il Diapason d’Or e segna l’inizio di una partnership triennale con il CCR di Ambronay. Nel 2017, Sollazzo è stato invitato a New York dalla Alamire Foundation per tenere la prima esecuzione moderna di diversi brani appena riscoperti, contenuti nella raccolta detta Canzoniere di Lovanio (Leuven Chansonnier, un piccolo codice della seconda metà del Quattrocento di cui non si conosceva l’esistenza fino al 2015, quando fu acquistato all’asta da un collezionista d’arte: contiene una composizione sacra in latino e 49 profane in francese; 12 erano ignote). Questo progetto in costante divenire porterà alla registrazione dell’intera raccolta, pubblicata in quattro volumi nel contesto di una collaborazione tra la Alamire Foundation, l’etichetta discografica Passacaille e l’Abbazzia di Ambronay. www.sollazzoensemble.com

Biblioteca di Michelozzo – Museo di San Marco(Piazza San Marco 3, Firenze)

Lunedì 2 settembre alle 21.15

ENSEMBLE SOLLAZZO. Perrine Devillers, soprano; Andrew Hallock, controtenore; Victor Sordo, tenore; Franziska Fleischanderl, salterio; Sophia Danilevskaia, viella; Roger Helou, organetto; Anna Danilevskaia, viella e direzione

Biglietti nei luoghi dei concerti un’ora prima dello spettacolo (intero euro 18, ridotto euro 12; due al prezzo di un intero presentando una copia de La Repubblica di lunedì 2 settembre). I biglietti prenotati, data la capienza limitata degli spazi, vanno ritirati 30 minuti prima dell’inizio dei concerti. Informazioni e prenotazioni: tel. 3396757446 informazioni@hommearme.it www.hommearme.it

Firenze, FloReMus Festival, L'Homme Armé, medioevo, musica antica, Rinascimento, Sollazzo Ensemble


Gilda Giusti

Redazione Firenze Post

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741