Rossi: non è corretto equiparare nazismo e comunismo. Critiche al parlamento europeo

FIRENZE – «Condannare lo stalinismo che e’ stata una dittatura feroce e sanguinaria e’ giusto e doveroso. Sbagliato e’ dimenticare che l’Unione Sovietica ha dato un contributo fondamentale alla sconfitta del nazifascismo. Inoltre il comunismo che, quando si e’ realizzato, come diceva Wojtyla, si e’ rivelato persino peggiore della malattia, conteneva comunque una domanda di liberazione umana che e’ ancora attuale. Mettere sullo stesso piano nazismo e comunismo e’ semplicemente un errore storico, filosofico e politico». Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, in merito alle polemiche su una risoluzione votata dal Parlamento Europeo. Ovviamente il nostro Presidente piddino non ci sta, i morti di Stalin non sono come quelli di Mussolini e di Hitler.