Nuovo stadio: sindaci di Campi e Sesto contro Nardella

CAMPI BISENZIO – «Leggo che il sindaco di Firenze Dario Nardella ha dichiarato che si battera’ in tutti modi contro lo stadio a Campi. Sono dichiarazioni sorprendenti da parte di chi guida la Citta’ Metropolitana». Lo ha scritto sul suo profiloFacebook Emiliano Fossi, sindaco di Campi Bisenzio, localita’ limitrofa a Firenze che da tempo si e’ offerta per costruire nel suo territorio il nuovo stadio della Fiorentina. «Nessuno di noi lavora contro lo stadio a Firenze, non e’ una competizione tra sindaci ma un problema da risolvere insieme per il bene del nostro territorio-ha aggiunto Emiliano Fossi-. Noi ci siamo resi disponibili quindi per offrire alla nostra squadra di calcio e alla nuova societa’ di Rocco Commisso l’opportunita’ di uno spazio adeguato per realizzare una struttura cosi’ importante in tempi rapidi e con grande beneficio per la Viola».
«Ci sono piu’ opzioni e liberamente decideranno, come e’ giusto che sia – ha aggiunto Emiliano Fossi-. Certo la Fiorentina non puo’ continuare nell’incertezza, sono anni che si parla dello stadio, societa’ e tifosi non possono stare a aspettare ancora, noi abbiamo solo messo sul tavolo un’opportunita’ che garantisce tempi rapidi e spazi adeguati».
Sulla contrarieta’ espressa daDario Nardella sul poter fare il nuovo stadio viola fuori dai confini di Firenze si e’ espresso il sindaco di un altro comune al confine del capoluogo di regione toscano, ovvero Lorenzo Falchi di Sesto Fiorentino. «Lo stadio e’ una infrastruttura importante di rango metropolitano – ha sottolineato Lorenzo Falchi -. Mi stupisce che la sua collocazione al di fuori dei confini comunali di Firenze sia ancora un tabu’. La logica del ‘o tutto o niente’ prospettata dal sindaco di Firenze denota poca lungimiranza ed e’fuori luogo in bocca al sindaco metropolitano per il suo ruoloistituzionale»
