Manovra: sterilizzato aumento Iva, spunta il bonus facciata

Evasori nel mirino. Bancomat e carte di credito obbligatorie. Una raffica di provvedimenti. Ma non e’ stata una
passeggiata. Il parto e’ stato oltremodo difficile e si e’ concluso all’alba. Il travaglio del decreto fiscale e della legge
di Bilancio si e’ protratto per quasi sei ore di Consiglio dei Ministri. Dal bancomat agli evasori a tutta la legge di bilancio. Una lunga notte di maltempo, con tuoni e fulmini, e di tensioni politiche che hanno piu’ volte rasentato la spaccatura della maggioranza di Governo.
Lotta all’evasione. E’ la priorita’ che il Premier Giuseppe Conte, indica sui social per ribadire la stella polare della manovra. “Lotteremo contro l’evasione fiscale come mai fatto prima. Non posso accettare che gli italiani onesti paghino piu’ tasse per colpa di coloro che non le pagano affatto. E fino a quando ci saro’ io, questa sara’ una priorita’ assoluta dell’azione diGoverno”, scrive su Facebook.
Il decreto fiscale e la legge di Bilancio sono stati approvati salvo intese, mentre il Documento programmatico di bilancio e’ gia’ stato inviato a Bruxelles hanno spiegato il premier e il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri.
EVASIONE – Previsto l’inasprimento delle pene per i grandi evasori. “Nel testo – ha detto il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede – c’e’ il riferimento, nero su bianco, alla dichiarazione fraudolenta: le pene vengono portate ad otto anni”.
DAL BANCOMAT OBBLIGATORIO AL BONUS FACCIATA
Questi i dettagli dei provvedimenti approvati dal Consiglio dei Ministri. IVA – Per evitare un aumento delle imposte a carico dei consumatori, con ripercussioni sulla distribuzione e il commercio gli incrementi dell’Iva pari a 23,1 miliardi di euro previsti a legislazione vigente per il 2020 sono stati completamente sterilizzati, senza ricorrere a interventi sulle rimodulazioni delle aliquote capaci di aumentare il gettito di tale imposta.
CUNEO FISCALE – Si riduce gia’ dal 2020 il cuneo fiscale a carico dei lavoratori, avviando un percorso di diminuzione strutturale della pressione fiscale sul lavoro e di riforma complessiva del regime Irpef per tutti i lavoratori dipendenti.
SUPER BONUS – Con l’obiettivo di aumentare i pagamenti elettronici si predispone un piano che prevede, tra l’altro, l’introduzione di un super bonus da riconoscersi all’inizio del 2021 in relazione alle spese effettuate con strumenti di pagamento tracciabili nei settori in cui e’ ancora molto diffuso l’uso del contante, nonché l’istituzione di estrazioni e premi speciali per le spese pagate con moneta elettronica e sanzioni per la mancata accettazione dei pagamenti con
SUPERTICKET – Per la Sanita’ cancellazione del cosiddetto superticket, a partire dalla seconda meta’ del 2020, con un corrispondente incremento delle risorse previste per il sistema sanitario nazionale, destinate comunque ad aumentare nel prossimo triennio.
OPZIONE DONNA – Si conferma il sussidio economico che accompagna alla pensione categorie di lavoratori da tutelare (cosiddetta ApeSocial) e la possibilita’ per le lavoratrici pubbliche e private di andare in pensione anticipata anche per il 2020 (la cosiddetta ‘Opzione Donna’). Viene confermata anche l’esenzione dal canone RAI per gli anziani a basso reddito.
BONUS FACCIATA – Vengono prorogate le detrazioni per la riqualificazione energetica, gli impianti di micro-cogenerazione e le ristrutturazioni edilizie, oltre a quelle per l’acquisto dimobili ed elettrodomestici di classe energetica elevata a seguito di ristrutturazione della propria abitazione. Viene introdotta per il 2020 una detrazione per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici per dare un nuovo volto alle nostre citta’
