Conte e Franceschini: il voto umbro non incide sul governo
ROMA – Il voto in Umbria è «un test da non trascurare affatto ma noi siamo qui a governare con coraggio e determinazione, il nostro è un progetto riformatore per il Paese. Un test regionale non può incidere, se non avessimo coraggio e lungimiranza sarebbe meglio andare a casa tutti». Lo dice il premier Giuseppe Conte a margine della seconda edizione di Sindaci d’Italia, organizzata da Poste Italiane.
Interviene anche Franceschini, che ribatte a qualche affermazione di Renzi: «Non mi sembra particolarmente acuta l’idea che poiché anche presentandoci insieme abbiamo perso l’Umbria, è meglio andare divisi alle prossime regionali. L’onda di destra si ferma con il buon governo e con l’allargamento e l’apertura delle alleanze, non di certo ridividendoci». Lo scrive su twitter Dario Franceschini, capo delegazione Pd al governo.
