Neonata morta a Campi Bisenzio: il cordoglio del Consiglio regionale

FIRENZE – «E’ un fatto drammatico, che ci chiama in causa tutti, qualunque sia stato il percorso che ha portato a una scelta del genere». Con queste parole la consigliera Monia Monni (Pd) ha chiesto all’Aula del Consiglio regionale della Toscana di osservare un minuto di silenzio a seguito del drammatico episodio della morte di una bimba, abbandonata appena nata in un borsone vicino a una farmacia di Campi Bisenzio. «Davanti a un dramma del genere abbiamo perso tutti, è una sconfitta profonda per un atto che evoca una miseria dolente, un quadro desolante; vorrei che il Consiglio regionale testimoniasse la propria vicinanza», ha spiegato la consigliera Monni con voce emozionata. L’invito è stato immediatamente accolto dal presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, che ha fatto osservare il raccoglimento.
«L’episodio ci invita a riflettere su noi stessi, sulle politiche di inclusione attuate, su come fatti come questi debbano essere evitati» ha detto il presidente. Paolo Sarti (Sì-Toscana a Sinistra) ha sottolineato che «dobbiamo farci molte domande, perché è evidente che si tratta di una tragedia della solitudine, è una tragedia anche per la madre che è stata lasciata sola».
