Terrorismo: sono 142 i foreign fighters italiani. Allarme radicalizzazione anche in Italia

ROMA – Sono 142 i foreign fighters che hanno avuto un legame con l’Italia. Lo ha detto il direttore del Servizio per il contrasto dell’estremismo e del terrorismo esterno della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione Claudio Galzerano intervenendo al convegno dell’Anfp ‘Le Ragioni del Terrorismo islamico’. Per Galzerano il problema della radicalizzazione non deve essere sottovalutato. Si tratta di un fenomeno che innesca un processo che se non viene intercettato può produrre dei guasti incredibili. Negli anni ’70 e ’80 abbiamo commesso tanti errori – ha detto Galzerano – Noi a quel passato abbiamo guardato e non abbiamo sguarnito i nostri uffici antiterrorismo anche negli anni in cui il problema sembrava essere risolto. Abbiamo poi guardato agli errori che hanno commesso gli altri paesi, dalla Francia al Belgio, dalla Spagna agli Stati Uniti fino alla Gran Bretagna», ha aggiunto
sottolineando l’importanza della sinergia tra le forze di polizia, l’intelligence e il law enforcement».
