Nardella: il Pd deve aprirsi al popolo di Greta e alle Sardine
FIRENZE – «Il nostro partito deve andare oltre, facendo confluire il suo patrimonio in un qualcosa di più grande, in qualcosa in cui il popolo di Greta, delle Sardine e del non voto si possa ritrovare». Lo ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, nel corso del suo intervento all’assemblea nazionale di Base Riformista, a Milano.
«Greta e le Sardine sono le espressioni di un sistema politico che non riesce più a intercettare certi bisogni e certe istanze. Dobbiamo aprirci al punto di superare lo stesso Pd, di rimettere al centro il territorio. Al sovranismo abbiamo la possibilità di contrapporre la ricchezza del territorio. Ci vuole del tempo. O un tagliando del Pd, un maquillage oppure qualcosa di completamente nuovo. Dobbiamo – ha ribadito – avere il coraggio di aprirci a qualcosa di più grande che sappia parlare linguaggi e temi nuovi. Questa spinta, questo impulso di civismo c’è, non è organizzato ma esce fuori. Se si intercettano queste forze per il Pd c’è una prateria gigantesca e non è la questione di cambiare nome, ma di cambiare pelle», ha aggiunto Nardella.
