Prostituzione minorile: bambini in strada a 10 anni a Roma
ROMA – Il grido d’allarme parte dal pm Maria Monteleone, che davanti alla commissione parlamentare d’inchiesta sull’infanzia, ha dichiarato testualmente: «La prostituzione minorile è uno dei fenomeni più inquietanti che ha come vittime i minori, sia bambine che bambini. E che purtroppo vede sempre più protagonisti anche bimbi con meno di 14 anni, quindi anche di 13, di 12 o di 10 anni. Nell’ultimo anno giudiziario sono stati 31 i nuovi procedimenti», nel circondario del tribunale e della Procura di Roma.
E’ com unque probabile che Roma sia solo lo specchio di una situazione diffusa in tutto il resto d’Italia. E magari più nascosta e difficile da individuare. Le parole pronunciate dal pm Maria Monteleone, sostituto procuratore a Roma e coordinatrice del pool che si occupa dei diritti dei minori, nel corso dell’audizione alla commissione parlamentare di inchiesta per l’infanzia e l’adolescenza, sono chiare e ferme. Dopo aver segnalato gli sviluppi del fenomeno nell’ultimo anno, il pm Monteleone ha anche ricordato che «negli anni precedenti abbiamo avuto un’impennata di procedimenti nuovi in questa materia, connessa alla nota vicenda delle baby squillo». Quest’ultimo riferimento riguarda l’inchiesta che nel 2013 portò alla luce la vicenda di due ragazzine fatte prostituire nel quartiere romano dei Parioli.