Coronavirus: Asl Toscana centro, sorveglianza continua su 161 famiglie, in isolamento domiciliare fiduciario
FIRENZE – Presentati stamani i primi dati del notiziario Ausl Toscana Centro sul Covid-19: alcune delle 364 famiglie monitorate sono già uscite dall’isolamento volontario. Per 161 continua la sorveglianza attiva estesa ad oggi a tutti i soggetti in isolamento domiciliare fiduciario.
«Le misure adottate fino ad ora – si legge in una nota – hanno permesso di avviare una sorveglianza attiva da parte del Dipartimento di Prevenzione per monitorare le condizioni cliniche di quei soggetti rientrati da meno di 14 giorni dauna delle aree della Cina interessate dall’epidemia» . Da oggi è operativo lo 055 5454777 il numero dedicato alle segnalazioni da parte di tutti coloro (adulti e bambini) che, essendo rientrati da un’area a rischio infezione negli ultimi quattordici giorni devono segnalarlo ed osservare l’isolamento domiciliare fiduciario e chi, essendo stato in contatto stretto con un caso confermato, è posto in quarantena. Un’ulteriore misura preventiva definita dall’Azienda sanitaria alla luce di quanto indicato nell’ordinanza regionale emanata nella serata di ieri, in accordo con quella ministeriale.
Il numero sarà attivo h24 con un servizio di assistenza multilingue che permetterà la raccolta dei dati personali (nome, cognome, indirizzo, domicilio e numero di telefono) al fine di effettuare la sorveglianza sanitaria attiva. In caso di comparsa di sintomatologia si procederà all’immediata attivazione dei percorsi sanitari già programmati per la necessaria assistenza terapeutica e le verifiche diagnostiche.
Essendo in evoluzione le misure emanate dal ministero della Salute il punto Lilla a Osmannoro resterà aperto in attesa di eventuali altre disposizioni. In tale sede continuerà ad essere svolta la sorveglianza attiva per l’area fiorentina. Gli operatori dell’ambulatorio interverranno presso le sedi di isolamento domiciliare fiduciario all’emergere di una prima sintomatologia per avviare le misure necessarie tra cui il prelievo del campione respiratorio necessario ad una pronta diagnosi. I 3 campioni respiratori prelevati presso il punto Lilla (la presentazione finora era volontaria, infatti non si è presentato quasi nessuno) ed inviati allaboratorio di microbiologia di Careggi hanno avuto esito negativo. Ecco il dettaglio delle singole province: a Firenze 9 nuclei familiari in sorveglianza attiva, a Prato 141, a Pistoia 1 e ad Empoli 10.
