Skip to main content

Coronavirus: l’infezione in Italia. Indagine dell’Istituto di sanità: i casi dalla Cina, l’iraniano in Lombardia

Il disegno di Filippo Funicella, sette anni e mezzo

ROMA – Come si è diffusa l’infezione da coronavirus in Italia? La trasmissione dell’infezione da Sars-Cov-2 e’ avvenuta in Italia per tutti i casi, ad eccezione dei primi tre segnalati dalla regione Lazio che si sono verosimilmente infettati in Cina; e’ stata poi segnalata dalla Regione Lombardia una persona di nazionalità iraniana, tuttavia non e’ stato indicato dove possa essere avvenuto il contagio, anche se la persona si è verosimilmente infettata in Iran. Lo suggerisce l’indagine epidemiologica condotta dall’Istituto Superiore di Sanità, contenuta nell’approfondimento che verrà pubblicato il martedì e il venerdì sul sito Epicentro. Attualmente, si legge nel documento basato sulla situazione alle ore 10 del 9 marzo 2020, non è possibile ricostruire, per tutti i pazienti, la catena di trasmissione dell’infezione. La maggior parte dei casi segnalati in Italia riportano collegamenti epidemiologici con altri casi diagnosticati in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, le zone più colpite dall’epidemia.

Lo stato clinico e’ disponibile solo per 2.539 casi, di cui 518 (9,8%) asintomatici, 270 (5,1%) pauci-sintomatici, 1.622 (30,7%) con sintomi per cui non viene specificato il livello di gravita’, 1.593 (30,1%) con sintomi lievi, 297 (5,6%) con sintomi severi, 1.593 (30,1%) con sintomi lievi, 297 (5,6%) con sintomi severi,
985 (18,6%) critici. Il 21% dei casi risulta ospedalizzato, e tra quelli di cui si conosce il reparto di ricovero (1.545) il 12% risulta in terapia intensiva. L’eta’ mediana e’ di 69 anni (0-18 anni: 0%; 19-50 anni: 10%; 51-70 anni: 46%; “70 anni: 44%).

«L’indagine – ha sottolineato il presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro – rileva una percentuale significativa di casi sotto i 30 anni, un dato che conferma quanto questa fascia di età sia cruciale nella trasmissione del virus». Poi però sono state contagiate molte persone anziane, con conseguenze talvolta letali.


Sandro Bennucci

Direttore del Firenze Post Scrivi al Direttore

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
Firenzepost small logo