Skip to main content

Coronavirus: controlli più stretti a Roma, esercito in strada a Milano


ANSA/ MOURAD BALTI TOUATI

ROMA – Controlli per tutte le auto a circolazione, previo incolonnamento, e non più solo verifiche a campione. E’ quanto ha disposto la polizia locale di Roma nell’ambito dei controlli circa le prescrizioni per contenere il coronavirus. La nuova modalità dei controlli scatterà oggi 21 marzo e fino a nuova diversa disposizione

Nella disposizione di servizio decisa oggi dal Comando generale della Polizia locale di Roma si raccomanda anche fermezza nei controlli degli “postamenti a piedi. Inoltre si prevedono maggiori verifiche nei parchi. Esiste un preciso divieto di ingresso nei parchi ed anche l’esercizio di attività motoria deve essere svolta nel rispetto del distanziamento interpersonale ed evitando aggregazione di persone, si legge nella disposizione di servizio.

Non vorremmo che complice il fine settimana e il bel tempo i romani andassero a fare la classica gita fuori porta oppure al mare. Restare a casa significa restare a casa. Sulle principali strade ci sarà un presidio rafforzato. Lo ha affermato la sindaca di Roma Virginia Raggi a Tagadà su La7. Stamattina nel parco dove ho fatto un sopralluogo – ha aggiunto – c’erano runner, persone con il cane, ma anche persone che tornavano dalla spesa con un pacchetto di caffè. Chi fa la spesa la deve fare per la settimana, non usarla come pretesto per uscire comprando una cosa al giorno. Cassieri e commessi sono esposti. Dunque estendere le prescrizioni per Raggi è una misura utile: Serve – ha spiegato – perché c’è chi si è approfittato delle prescrizioni. La corsetta diventa la passeggiata, poi la chiacchierata sulla panchina, e a pagare sono tutti. Riguardo alla apertura dei supermercati nei weekend Raggi ha commentato che, a seguito della riduzione degli orari, si sono intensificate le file per gli orari più ridotti, c’è stata una concentrazione delle persone.

MILANO – Con la rimodulazione dei servizi, decisa stamane in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, con la presenza degli assessori regionali Riccardo De Corato e Pietro Foroni, secondo le indicazioni del Ministro dell’Interno, 114 unità di militari dell’Esercito di Strade Sicure verranno impiegate direttamente nel controllo delle misure di contenimento della diffusione del virus COVID-19. Lo fa sapere la Prefettura di Milano

Per il governatore Fontana i militari disposti dalla Prefettura sono ancora pochi: Una delle richieste che ho fatto ieri, cioè quella legata all’uso dell’esercito, è stata accolta, anche se in maniera sicuramente limitativa: si parla di 114 militari, il che vuole dire praticamente niente – ha detto – . Bisogna aggiungere almeno uno zero a quella cifra per discutere seriamente del problema, ma è positivo che la mia richiesta è stata accolta


Paolo Padoin

Già Prefetto di Firenze Mail

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
Firenzepost small logo