Esselunga: Marina Caprotti e Giuliana Albera tracciano il futuro della Società

MILANO – Dal Corriere della Sera apprendiamo che Marina Caprotti e la madre Giuliana Albera gettano le basi per il futuro di Esselunga, che secondo gli accordi comunicati al consiglio convocato ieri d’urgenza vedrà le due eredi del fondatore Bernardo Caprotti salire al 100% del colosso italiano della grande distribuzione attraverso l’acquisto del 30% in portafoglio ai fratelli Violetta e Giuseppe.
Hanno voluto tracciare un percorso chiaro Marina (che del gruppo è vicepresidente) e Giuliana (presidente onorario) anche perché Esselunga ha in circolazione un bond in due tranche da 500 mila euro ciascuna, un’emissione che aveva ricevuto una richiesta record, pari a oltre nove volte l’ammontare.
«Siamo molto soddisfatti di apprendere che le nostre azioniste di maggioranza abbiano apportato capitali propri in misura così significativa per il futuro di Esselunga. Grazie a questa decisione proseguiremo con determinazione l’esecuzione del piano industriale di cinque anni che è iniziato nel modo migliore. In questo difficilissimo periodo di emergenza siamo interamente concentrati nel servire la nostra comunità», ha detto Sami Kahale, il manager che a gennaio ha assunto l’incarico di amministratore delegato di Esselunga. Rappresenta il rinnovamento avvenuto anche a livello manageriale nel gruppo che ha chiuso il 2019 con 8,1 miliardi di ricavi.
