Gasparri attacca Conte, si preoccupi di far funzionare il decreto liquidità

ROMA – «Invece di fare inutili comizi propagandistici abusando del servizio pubblico televisivo e diffondendo menzogne e insulti, il Presidente del Consiglio Conte si preoccupi di far funzionare il decreto sulla liquidità. Con l’Europa ci sono delle cose da chiarire e da far diventare operative con immediatezza. I primi articoli del decreto, difatti, condizionano la sua operatività, ovverosia l’erogazione dei crediti, a una serie di meccanismi e di autorizzazioni europee. Basta leggere le norme».
Lo dichiara il senatore di Fi, Maurizio Gasparri. «Allora Conte invece di fare inutili e patetici comizi si attivi, con i suoi corresponsabili di questo pessimo Governo, per ottenere dall’Europa queste risposte e queste autorizzazioni in un tempo lampo.Altrimenti il decreto sarà ancora più inutile di quanto non appaia. Questo bisogna fare. Si mettano a lavoro con immediatezza, se sono in grado di farlo, oppure se ne vadano. Lo ripeto, il decreto liquidità, se non si superano tutta una serie di autorizzazioni e permessi europei, non avrà alcuna operatività. Conte di questo renda conto alla Nazione invece di blaterare fesserie dalla sera alla mattina. Lo capisce, insieme al suo Casalino, oppure sono completamente inadeguati a questa prova? Noi pensiamo che non siano all’altezza. Qualcuno gli dica cosa deve fare subito, non domani», conclude Gasparri
