Francia: fine del lockdown l’11 maggio. Stop al calcio, chiuse le chiese, funerali max 20 persone, mobilità libera entro 100 km senza autocertificazione

PARIGI – La Francia, pur avendo subito anch’essa un numero di contagi e di vittime alto, anche se non pari all’Italia, stabilisce regole chiare e certe che il premier Edouard Philippe ha stabilito con l’aiuto degli esperti dei ministeri, senza far ricorso a una pletora di consulenti esterni come il nostro premier Giuseppi.
La politica per la fine del lockdown in Francia si basa sulla responsabilità individuale e la coscienza che ciascuno deve avere nei confronti degli altri, ha dichiarato il premier Edouard Philippe. «Se dovessero rendersi necessari, sono previsti meccanismi di controllo ma l’obiettivo è quello di contare sul senso civico di tutti». Saranno condotti 700mila test a settimana e coloro che risulteranno positivi, e i loro contatti, potranno scegliere se trascorrere un periodo di 14 giorni diisolamento a casa o in strutture alberghiere requisite a questo scopo.
SPOSTAMENTI – Con la fine del lockdown l’11 maggio in Francia sarà possibile spostarsi liberamente entro un raggio di 100 chilometri dalla propria abitazione senza alcuna autocertificazione. E’ la fine del confinamento è un ritorno alla vita sociale, ha precisato il premier, chiedendo alle persone di più di 65 anni di «avere pazienza e di adottare precauzioni, sia ricevendo visite che uscendo di casa». Sarà possibiledall’11 maggio tornare a praticare sport individuali, ma sulla riapertura di parchi e giardini ogni dipartimento procederà in modo indipendente. Le spiagge, invece, rimarranno chiuse almeno fino al primo giugno.
NEGOZI – L’11 maggio riapriranno in Francia tuttii negozi, con clienti distanziati di almeno un metro l’uno dall’altro,gli asili nido, gli asili e le scuole elementari, che invece uscirannodal lockdown su base volontaria e in modo graduale e con un numero di bambini e allievi limitato.
Bar e ristoranti invece rimarranno chiusi almeno fino a fine maggio, quando si prenderà una decisione su una loro eventuale riapertura il due giugno. Ma altre misure per la fine del confinamento saranno definite in modo diverso regione per regione, in funzione dei contagi e dei posti negli ospedali a livello locale.
TELELAVOR – In un intervento all’Assemblea nazionale, il premier Edouard Philippe ha precisato anche che il telelavoro dovrà proseguire ovunque sia possibile, almeno nelle prossime tre settimane.
MERCATI – I mercati riapriranno in generale l’11 maggio, a meno di contro indicazioni da parte dei prefetti e delle autorità locali. Dal 18 maggio, ma non in modo uniforme sul territorio nazionale, potranno essere riaperte le scuole medie. A fine maggio saranno prese decisionisui licei, con l’ipotesi di riaprire per primi gli istituti professionali a partire dall’inizio di giugno.
CULTO – Comprendo l’impazienza delle comunità religiose, i luoghi di culto potranno continuare a restare aperti ma non si potranno organizzare cerimonie religiose prima del 2 giugno. I funeraliresteranno autorizzati con la partecipazione di al massimo di 20 persone. I cimiteri saranno di nuovo aperti al pubblico dall’11 maggio, mentre, per quanto riguarda i matrimoni, i sindaci dovranno continuare a proporre di rinviarli, salvo urgenze.
SPORT – Gli sport professionistici in particolare il calcio, ma anche il rugby, non potranno riprendere prima di settembre. Dunque, niente Ligue 1, ma stop anche agli sport di squadra, quindi fermo anche il campionato di rugby che in Francia ha un grande seguito. Il premier ha fatto riferimento proprio alla stagione del calcio considerandola finita, specificando che tutti gli eventi che prevedono un numero superiore ai 5000 partecipanti, non si potranno svolgere prima di settembre. Verra’autorizzata la ripresa dello sport individuale, ma non dell’attivita’ collettiva per evitare il rischio di una seconda ondata di contagi. Per questo motivo non sara’ possibile ne’praticare sport in luoghi coperti, ne’ sport di squadra o di contatto. Anche l’inizio della prossima stagione, fissata per il 23 agosto, dovrebbe slittare.
