Skip to main content

Sondaggio fase2: cittadini non sono d’accordo (63%) sulle misure del Governo

ROMA – Un altro sondaggio, della società EMG, fa il punto cosa pensano esattamente gli italiani della Fase 2 e delle sue caratteristiche? Innanzitutto, va premesso che i nostri concittadini – favorevoli ad una riapertura graduale a partire dal 4 maggio, come abbiamo visto la scorsa settimana – non sembrano aver apprezzato il quadro predisposto dal Governo: secondo l’ultimo sondaggio di EMG, il 50% degli italiani crede che l’esecutivo non abbia fatto abbastanza, in questi mesi di chiusura, per preparare la riapertura, e una percentuale identica non condivide la scelta di non differenziare le riaperture a seconda delle Regioni in base alla diffusione del contagio, un tema che pure è stato al centro di dibattito causando non poche frizioni tra Governo e Regioni. La stessa conferenza stampa in cui il premier ha annunciato la Fase 2, del resto, non sembra aver entusiasmato, dal momento che è lo stesso sondaggio di EMG a dirci che il 51% di chi l’ha seguita non l’ha trovata convincente.

L’apparente severità di questi giudizi però va messa nel contesto di una situazione di difficile lettura per tutti: quando si chiede quale sia il loro maggior timore, gli stessi cittadini sono divisi quasi esattamente a metà tra chi teme di più il riprendere dei contagi alla riapertura (45%) e chi invece reputa più preoccupante il crollo dell’economia derivante da un prolungamento ulteriore del lockdown (41%). La maggioranza degli italiani sembra comunque convinta che il peggio sia ormai alle spalle: la pensa così il 54% degli elettori intervistati da Ixè. Lo stesso sondaggio rileva anche una certa disillusione sulla Fase 2, con il 63% che afferma di ritenere che dal 4 maggio, sostanzialmente, non cambierà molto.

Un’altra polemica sulle recenti scelte del Governo riguarda la libertà religiosa (di cui si sono fatti portavoce, all’interno della maggioranza, gli esponenti di Italia Viva). Su questo tema, però, le notizie per il premier sono positive: lo stesso istituto EMG che aveva rilevato un certo scetticismo sulla Fase 2 (e sul lavoro dell’esecutivo) rileva anche una netta maggioranza (69%) a favore del prolungamento delle misure restrittive per ciò che riguarda le cerimonie religiose (vedi rilevazione qui sopra).

Un’ulteriore notizia favorevole per il Governo è l’ampio sostegno alla decisione di riaprire le scuole solo a settembre. Le incognite sul futuro, a questo punto, riguardano ciò che Conte non ha detto, e su cui si attende di conoscere le effettive intenzioni del Governo. A cominciare dalla famosa app di tracciamento “Immuni”, di cui si sono un po’ perse le tracce ma che, secondo il sondaggio di SWG, vede un miglioramento nella percezione dei cittadini, con il 58% che si dichiara pronto a scaricarla sul proprio smartphone. Un dato non irrilevante, dal momento che la app di tracciamento, per poter essere utile al contenimento dei contagi, necessità di una diffusione molto ampia all’interno della popolazione

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
Firenzepost small logo