Migranti: altri 156 arrivano a Lampedusa, il sindaco proclama emergenza

ANSA
LAMPEDUSA – Col mare più tranquillo non cessano i pericolosi sbarchi di clandestini a Lampedusa e l’isola è ormai invasa dagli sgraditi ospiti. «Con i 156 migranti sbarcati stanotte, ci sono sull’isola 380 migranti, se non è emergenza questa, insieme al Covid e all’emergenza economica». Così il sindaco di Lampedusa, Salvatore Martello ai microfoni di Skytg24 sottolineando che 116 migranti stanno per essere trasferiti nell’hot spot. «Non sappiamo dove mettere altri migranti – dice Martello – abbiamo chiesto una nave di fronte al porto che potesse ospitarli ma non abbiamo ricevuto ancora alcuna risposta. Siamo costretti a lasciare i migranti sul molo Favaloro perche’ non abbiamo una
struttura, lo Stato dovrebbe intervenire – sottolinea Martello -.L’isola e’ in ginocchio».
Il governo latita ma in pratica favorisce l’invasione, anche se esisterebbe un decreto firmato da ben 4 ministri che vieta gli sbarchi, un decreto carta straccia.
LESBO – Continuano gli arrivi incessanti di migranti irregolari anche in Grecia, una delle due porte, insieme all’Italia, per l’ingresso in Europa. Salvo che invece quasi tutti restano po nel nostro paese e in Grecia, nel disinteresse dell’Europa germanizzata.
Una cinquantina di migranti e rifugiati, provenienti per lo più dall’Africa e dall’Afghanistan, sono arrivati questa mattina sull’isola di Lesbo in Grecia e sono stati posti in quarantena per i prossimi 14 giorni nell’ambito delle misure adottate er contenere la diffusione del Covid-19. Lo ha dichiarato il giornale greco Ekathimerini.
