Coronavirus in Toscana: morto un uomo di 67 anni a Siena, oggi 23 giugno. E 6 nuovi casi
FIRENZE – Si registra un morto per coronavirus, oggi 23 giugno in Toscana. E 6 sono i nuovi contagi. Che portano il totale a 10.127. E sono 28 le guarigioni. La persona deceduta è un uomo di 67 anni, residente a Siena. Sono 1.100 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 405 a Firenze, 51 a Prato, 81 a Pistoia, 162 a Massa Carrara, 141 a Lucca, 89 a Pisa, 61 a Livorno, 46 ad Arezzo, 32 a Siena, 24 a Grosseto, 8 persone sono decedute in Toscana, ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 29,5 x100.000 residenti contro il 57,4 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (83,1 x100.000), Firenze (40,0 x100.000) e Lucca (36,4 x100.000), il più basso a Grosseto (10,8 x100.000).
La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi, con circa 274 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 395 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 540 casi x100.000 abitanti, Lucca con 353, Firenze con 348, la più bassa Siena con 165.
Complessivamente, 311 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (meno 22 rispetto a ieri, meno 6,6%). Sono 2.718 (meno 104 rispetto a ieri, meno 3,7%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 1.113, Nord Ovest 1.544, Sud Est 61).
Si riducono ancora le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid che oggi sono complessivamente 26, 1 in meno di ieri (meno 3,7%), di cui 6 in terapia intensiva (3 in meno rispetto a ieri, meno 33,3%). È il punto più basso dal 6 marzo 2020 per le terapie intensive e dal 4 marzo 2020 per i ricoveri totali.
Le persone complessivamente guarite salgono a 8.780 (più 28 rispetto a ieri, più 0,3%): 325 persone “clinicamente guarite” (più 5 rispetto a ieri, più 1,6%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 8.455 (più 23 rispetto a ieri, più 0,3%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.
