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Uffizi: Chiara Ferragni visita la Galleria, polemiche contro il direttore Eike Schmidt

FIRENZE – Chiara Ferragni, al centro di una nuova bufera virtuale dopo la sua visita alla Galleria degli Uffizi, è riuscita a portare la parola Uffizi nei trend topic di Instagram. A innescare l’ennesima polemica social è stato un post di Instagram del museo in cui l’influencer è fotografata davanti alla Venere del Botticelli scattata durante la visita agli Uffizi insieme al direttore Eike Schmidt.

«I canoni estetici cambiano nel corso dei secoli. L’ideale femminile della donna con i capelli biondi e la pelle diafana è un tipico ideale in voga nel Rinascimento. Magistralmente espresso alla fine del’400 da Sandro Botticelli nella Nascita di Venere attraverso il volto probabilmente identificato con quello della bellissima Simonetta Vespucci, sua contemporanea.Una nobildonna di origine genovese, amata da Giuliano de’Medici, fratello minore di Lorenzo il Magnifico e idolatrata da Sandro Botticelli, tanto da diventarne sua Musa ispiratrice».

«Ai giorni nostri l’italiana Chiara Ferragni, nata a Cremona, incarna un mito per milioni di followers -una sorta di divinità contemporanea nell’era dei social – continua il post – Il mito di Chiara Ferragni, diviso fra feroci detrattori e impavidi sostenitori, è un fenomeno sociologico che raccoglie milioni di seguaci in tutto il mondo, fotografando un’istantanea del nostro tempo».

Un accostamento che ha scatenano sostenitori e detrattori dell’influencer, che ha 20 milioni di follower in tutto il mondo, facendo balzare, per la gioia del direttore Schmidt, gli Uffizi al top delle tendenze di Instagram.

Questo il commento al veleno di Tomaso Montanari, da sempre poco tenero con il direttore tedesco degli Uffizi:

Difende Direttore e Ferragni Nardella: «C’è gente che riesce a criticare Chiara Ferragni anche se visita un museo. Ma stiamo scherzando? Per noi sarà sempre benvenuta. E anzi, in un momento così difficile, ben venga chiunque voglia supportare la nostra cultura e condividere con il resto del mondo i tesori di Firenze!» Così il sindaco di Firenze, Dario Nardella, su Twitter difende la influencer criticata sui social dopo la visita agli Uffizi e le foto scattate davanti ai capolavori diBotticelli e Michelangelo.

Una valanga di critiche si è riservata sulla Ferragni (tanti anche gli apprezzamenti per la visita al celebre museo) per la visita al museo fiorentino (anche per l’abbigliamento scelto per l’occasione, con pantaloncini corti, top e sandali). Per la blogger si tratta comunque dei consueti attacchi (era già successo con la Cappella Sistina) che riceve ad ogni visita privata che fa nei luoghi di cultura. E puntualmente il web si divide tra chi la attacca e chi invece ne apprezza il ruolo di testimonial- sponsor del turismo culturale italiano, visti gli oltre 20 milioni di follower che la seguono in tutto il mondo.

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