
Conte su Facebook: «Hanno denunciato me e 6 ministri per comportamenti criminali»

ROMA – Dal banco degli avvocati a quello degli imputati. E Giuseppe Conte commenta quasi con sarcasmo, attraverso Facebook, i capi d’imputazione a carico suo e di sei ministri: «Nei mesi scorsi alcuni cittadini, avvocati, finanche un’associazione dei consumatori hanno dichiarato pubblicamente di avere presentato denunce nei miei confronti e del Governo per la gestione della pandemia. Le accuse sono state le più varie. Alcuni ci hanno accusato di avere adottato misure restrittive, altri ci hanno accusato di non aver adottato misure sufficienti o di averle adottate troppo tardi».
Il presidente del consiglio, con tono notarile ma non preoccupato, aggiunge: «Ci hanno addebitato i più variegati comportamenti criminali: il reato di epidemia, di omicidio colposo, di attentato alla incolumità pubblica, di attentato contro la Costituzione e contro i diritti politici dei cittadini, e altri ancora».
