Bonus 600 euro ai parlamentari: Tridico, approfondimenti in corso da parte dell’Istituto

ROMA – «La Direzione Centrale Antifrode dell’Inps ha focalizzato l’attenzione sugli amministratori locali, sui quali appariva opportuno un approfondimento. Attinti i dati degli amministratori locali e parlamentari, questo controllo e’ stato effettuato per valutare il diritto a ricevere il bonus». Cosi’ il presidente dell’Inps Pasquale Tridico in audizione all’ufficio di presidenza della Commissione Lavoro in merito alla liquidazione del bonus in favore dei lavoratori autonomi e nello specifico sul caso dei parlamentari che hanno richiesto il bonus. «Gli approfondimenti – ha proseguito sono in corso. Nei giorni scorsi ho ordinato in audit interno per capire se le notizie di Repubblica sono state trafugate dall’istituto».
A proposito dei parlamentari coinvolti aggiunge: «I nomi non li ha dati l’Istituto: l’Istituto garantisce la privacy. Si sono autodenunciati negli ultimi giorni- aggiunge- sia i politici locali sia i politici nazionali, così come avvenuto per un ex brigatista che percepiva il reddito di cittadinanza a norma di legge vigente».
«Il presidente dell’Inps Tridico insieme al presidente Conte e a tutti i ministri che hanno consentito che si erogassero i 600 euro di bonus a gente che magari aveva conti milionari, dovrebbero dimettersi». Così la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni su Facebook. «Sono tante le domande che abbiamo posto al presidente dell’Inps Tridico e troppe quelle a cui non ha ancora risposto. Per questo crediamo che dovrebbe dimettersi per incapacità insieme al presidente Conte e a tutti i ministri che hanno consentito che si erogassero i 600 euro di bonus a gente che magari aveva conti milionari, mentre gli italiani facevano la fame».
