Migranti: Salvini, sbarchi aumentano e Crimi ammette che accordo Malta è bluff

ROMA – «Mentre gli sbarchi non si fermano e il ministro Lamorgese annuncia modifiche ai Decreti sicurezza per destinare ‘risorse ingenti’ all’accoglienza, si svela un altro bluff del governo. A settembre Conte e Lamorgese avevano annunciato l’accordo di Malta per la ricollocazione automatica in alcuni Paesi dell’Ue, ma ora il viceministro Vito Crimi ammette che non è così, tanto che gli altri governi europei mandano ancora le loro delegazioni nei centri di accoglienza italiani per intervistare gli immigrati e decidere il da farsi. Nessuna accelerazione, nessun cambiamento, nessuna redistribuzione automatica. E mentre nel 2020 sono sbarcate più di 15mila persone, il Viminale si vanta di averne ricollocate 878.Incapaci e pericolosi». Lo dichiara il leader della Lega Matteo Salvini, commentando la risposta di Vito Crimi a un’interrogazione della Lega a proposito della presenza della delegazione del governo francese nel Cara di Bari.
FORZA ITALIA – Protesta anche il senatore di Forza Italia Enrico Aimi, capogruppo Commissione Affari Esteri di Palazzo Madama: «Siamo arrivati alla follia politica conclamata. Dopo tanti sacrifici da parte degli italiani, ai ”domiciliari” per mesi, come misura intelligente per contenere i contagi, si è pensato ora alla chiusura delle discoteche. Occorrono certamente misura e senso di responsabilità nei distanziamenti e nell’utilizzo delle mascherine, lo dobbiamo ai sacrifici fatti e, soprattutto all’alto prezzo pagato dall’Italia con oltre 35 mila morti, ma non possiamo avere 2 pesi e 2 misure. Al confine Sud del Mediterraneo continuano infatti irresponsabilmente ad arrivare clandestini (anche con gravi precedenti penali e di Polizia alle spalle, jadisti, migranti economici, tagliamole) molti dei quali positivi al covid-19 e ad altre patologie infettive (anche quelle che avevamo debellato), con un crescendo pericoloso. Cosa fa dunque questoesecutivo: sigilla le discoteche in pieno agosto. Lo faccia con i confini: respingimenti e rimpatri. Il resto è follia politica. Adesso basta»
LAMORGESE – Intanto è in corso a Ciampino un incontro tra il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e i commissari Ue Ylva Johansson e Oliver Varhelyi prima della partenza per la Tunisia. Il ministro Lamorgese ha illustrato ai commissari i numeri e le modalità del flusso migratorio in partenza dalla Tunisia verso l’Italia.
LAMPEDUSA – Mentre continuano gli sbarchi senza sosta a Lampedusa, dove nelle ultime ore sono giunti oltre 200 migranti, a bordo di barchini e piccole imbarcazioni. Tutti sono stati accompagnati nell’hotspot di contrada Imbriacola, ancora una volta al collasso. Nel week end di Ferragosto sono arrivati complessivamente 728 migranti. E la prefettura di Agrigento ha disposto il loro trasferimento presso altri centri al di fuori della Sicilia.
ALARM PHONE – Continua incessante l’opera di individuazione di imbarcazioni di migranti in presunto pericolo (procurato da loro stessi) da parte di Alarm Phone. Due le segnalazioni per complessivi 125 migranti.
«Ieri notte 40 persone in pericolo ci hanno contattato dalla zona Sar maltese. Sono ancora in mare, la barca sta andando alla deriva ed entra acqua. Le persone fuggite dalla Libia ci hanno detto: Siamo in mare da 4 giorni, non abbiamo né cibo né acqua».
«85 migranti individuati ieri nella zona Sar maltese. Le persone sono in preda al panico e chiedono urgentemente acqua e soccorso». Che naturalmente arriverà dall’Italia.
