Firenze: Paolo Padoin confermato presidente dell’Opera Medicea Laurenziana

FIRENZE – Paolo Padoin, ex prefetto di Firenze e attuale colonna portante del nostro giornale, Firenze Post, è stato confermato presidente dell’Opera Medicea Laurenziana. Lo ha deciso il Consiglio d’amministrazione dell’Opera, rinnovato per il triennio 2020 – 2023. Proprio nella prima seduta il nuovo Consiglio ha eletto, e confermato, presidente Padoin.
Ed ecco i componenti del Consesso:
Dottor Paolo Padoin- Presidente
Monsignor Marco Domenico Viola – Priore mitrato della Basilica di San Lorenzo
Dottoressa Anna Maria Fantoni – Direttrice della Biblioteca Medicea Laurenziana
Architetto Maria Cristina Valenti – Museo delle Cappelle Medicee
Professor Piero Tani – componente
Dottor Antonio Lovascio – componente
Dottor Bernardo Gondi – componente
Il Consiglio ha salutato i componenti che sono cessati dall’incarico, la dottoressa Monica Bietti e il dottor Iacopo Speranza, il cui mandato non poteva essere rinnovato. Il presidente Padoin ha illustrato al Consiglio l’azione svolta nello scorso triennio e si è riservato di convocare a breve una nuova seduta per l’esame del bilancio preventivo e del programma di attività per il prossimo triennio. La conclusione del restauro dei pulpiti di Donatello, a cura dell’Opificio delle Pietre Dure, l’archivio parrocchiale rinnovato, la ristrutturazione dei locali al piano terra destinati a associazioni e organismi che operano nel sociale, il nuovo Bookshop, il restauro del Chiostro medievale, il recupero di gran parte dei sotterranei e della Compagnia delle Stimmate, i lavori per la messa in sicurezza e il recupero funzionale del Campanile della Basilica, curati dalla Soprintendenza, con un rilevante contributo finanziario dell’Opera, l’accordo con il Museo della Specola per ospitare una parte delle loro collezioni, costituiscono solo una parte di quanto fatto in questi tre anni. E’ stata assicurata la sicurezza del complesso, installando 15 telecamere all’interno del Chiostro e dei locali, e cinque esterne, che guardano piazza San Lorenzo, collegate alla sala operativa dei Vigili urbani, contribuendo in tal modo a una migliore sicurezza del quartiere.
È stato migliorato e ammodernato il sistema di accoglienza e di accompagnamento dei visitatori all’interno della Basilica e dei sotterranei. Dal mese di settembre è a disposizione dei visitatori una moderna App, da scaricare su smartphone e iphone, che spiega non solo le meraviglie custodite nel complesso, ma offre indicazioni generali sugli itinerari turistici principali della città. I testi a cura di Monsignor Marco Domenico Viola e della storica dell’arte, Dr.ssa Monica Bietti, sono tradotti in 7 lingue, in modo da fornire ai visitatori eccellenti e documentate spiegazioni nella loro lingua, senza limitarsi al solo italiano e inglese, come avviene in molti altri casi. L’App è stata realizzata dalla società MyWoWo di Milano, specializzata in questo genere di realizzazioni.
Il 19 settembre saranno replicate apposite visite guidate alla Basilica, Sacrestia vecchia, Sacrestia nuova, Archivio parrocchiale, Chiostro, Museo del tesoro, tomba di Cosimo il vecchio e tomba di Donatello. Partiranno dalle ore 19 del 19 settembre, una ogni ¼ d’ora, e termineranno alle ore 22,30. In un momento difficile della città e del Paese, speriamo che quanto stiamo realizzando, con sacrificio e professionalità, contribuisca alla ripresa del quartiere di San Lorenzo e della città di Firenze.
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Il direttore Sandro Bennucci e tutto il corpo redazionale di Firenze Post si complimentano con Paolo Padoin per il rinnovo nell’importante e prestigioso incarico
